Scuola Gallo in festa per celebrare l'Europa
Si è celebrata anche alla Scuola Gallo la festa dell'Europa: nel giorno in cui si ricorda il 9 maggio del 1950 in cui vi fu la presentazione del piano di cooperazione economica meglio conosciuto come”Dichiarazione Schuman”, glli alunni delle classi seconde hanno tenuto, presso l’auditorio “C. Abbado”, una lezione aperta riflettendo sulle dinamiche e sui valori legati all'istituzione dell'Unione Europea. Alla professoressa D’Onghia il compito di introdurre la giornata che ha visto i ragazzi ripercorrere la storia dell’UE. con la nascita di CECA e CEE, ricordando l’allargamento dell’UE, con un focus sulla cooperazione tra le scuole con i programmi Comenius ed Erasmus, che promuovono lo scambio culturale tra Paesi diversi. Oggetto di interesse sono stati la bandiera blu con le 12 stelle e l’euro, così come il motto ”Unita nella diversità” sia sull’Inno alla gioia. Alla presenza di numerosi genitori, che hanno partecipato con entusiasmo ed interesse,gli alunni/musicisti hanno eseguito il Te Deum, gli inni nazionali degli Stati fondatori per terminare con l’Inno alla gioia, diretti e accompagnati dai docenti M. Mansueto e C. Elefante. A conclusione della spiegazione, non poteva mancare una verifica oggettiva, che ha coinvolto tutti gli alunni e divertito i genitori. Oltre a dare un saggio del loro sapere, i nostri ragazzi hanno testimoniato d’aver compreso gli obiettivi di pace che, alla fine della 2° Guerra Mondiale, Francia, Italia, Germania, Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo si erano prefissi e che si possono sintetizzare nel motto “Fare L'Europa per fare la pace”. Dopo l’analisi del testo dell’Inno alla gioia (che non parla di guerra o morte) grazie all’esecuzione strumentale e canora, gli alunni hanno dimostrato d’aver compreso il legame di fratellanza e condivisione, rappresentato dalle idee di Libertà, Pace, Solidarietà, che ci accomuna nella diversità. Nell’U.E. si parlano ben 24 lingue diverse, ma una è in comune: la Musica.